Il corridoio come luogo d’incontro
All’ingresso o nel corridoio adiacente abbiamo contatti sia con gli estranei sia con i nostri conoscenti. Qui infatti non solo riceviamo amici e familiari, ma ritiriamo anche il pacco del corriere e la pizza dal fattorino. In tempi di pandemia da coronavirus, si tratta di occasioni d’incontro a cui va prestata particolare attenzione. Il fattorino della pizza deve indossare una mascherina. Allora perché non lo fate anche voi? Sia per motivi di igiene sia per solidarietà.
Ecco un altro esempio: siete un po’ in ritardo e dovete uscire di casa in fretta per prendere l’autobus perché avete un appuntamento importante. Dov’è la mascherina? In quale tasca dei pantaloni? In quale borsetta? Non avete tempo per cercarla. Vi riconoscete in questa scena? Anche se indossare la mascherina per noi è ormai un’abitudine, ogni tanto la dimentichiamo e la lasciamo in giro da qualche parte. Sarebbe bello avere un posto fisso dove tenerla sempre. Già, e perché non nel corridoio?
Il guardaroba per mascherine
Questo pannello non solo è esteticamente bello, ma è anche pratico. È costituito da una lamiera nera di tre millimetri di spessore. Sul retro è fissato un dispositivo di aggancio autoadesivo. La controparte, un cosiddetto gancio a Z, va avvitata nel muro. In questo modo il pannello si può fissare facilmente. Piccoli piedini in silicone all’estremità inferiore della lamiera mantengono la distanza dalla parete.
Sulla parte frontale della lamiera sono applicati ganci magnetici che consentono di appendere le mascherine in modo ordinato. Un’altra peculiarità: con un gessetto potete lasciare sulla lamiera messaggi per il vostro partner, i vostri figli o coinquilini. E una volta che la crisi del coronavirus sarà superata, potrete usare i ganci, ad esempio, per appendervi le chiavi.
In questo esempio, su una sottile tavola di legno sono incollate mollette in legno. Nella parte inferiore è integrato anche un mini-sacchetto per la biancheria dove riporre le mascherine usate.
Di grande stile: l’angolo per le mascherine è in realtà formato da piccoli rami, tenuti insieme da cordoncini in colori coordinati. In uno dei rami sono avvitati piccoli ganci realizzati con un filo metallico. La struttura è appesa a un elegante nastrino fissato al muro con un chiodo.
Contenitore per mascherine
Avete già una cassettiera sul pavimento o qualche mensola a parete nel corridoio su cui collocate piccoli oggetti? Mettere la mascherina in una tasca dei pantaloni o in borsa non è esattamente igienico. E il rischio di perderla è sempre dietro l’angolo. Allora perché non creare un contenitore in cui riporla, da tenere sempre a portata di mano sullo scaffale all’ingresso? Ecco qui due esempi.
La pochette per mascherine è una soluzione pulita. Grazie alla lunghezza di oltre 20 centimetri, può custodire diverse protezioni per naso e bocca. Anch’essa dovrebbe essere lavata di tanto in tanto – e precisamente a 30 gradi. Non è adatta per essere messa in asciugatrice e va stirata solo con un panno protettivo.
L’astuccio per mascherine, con un look differente, svolge la stessa funzione. Il contenitore lungo 19 centimetri e alto soltanto 1,2 centimetri, può contenere fino a cinque mascherine chirurgiche monouso o due mascherine di stoffa. Lo slogan «Social distancing security» sulla parte frontale è disponibile in diversi colori, come ad esempio nero, blu o oro.
Il corridoio come zona d’accesso
Per andare al supermercato, dovete toccare il carrello della spesa e probabilmente prendere in mano anche le monete – cosa piuttosto spiacevole di questi tempi. Sarebbe pratico potersi disinfettare già nel corridoio di casa vostra o del vostro appartamento. Di seguito vi presentiamo tre diverse opzioni per offrire sia a voi sia ai vostri ospiti la possibilità di disinfettarsi le mani.
Un dispositivo utile anche nel settore privato: il dispenser di disinfettante.
Oltre ai soliti flaconcini di disinfettante del supermercato, nei negozi sono disponibili anche dispenser più grandi, più intuitivi o anche più belli esteticamente. Alcuni sono utilizzati in prevalenza negli uffici pubblici, ma si possono usare anche a casa propria. Ecco qualche esempio.
- Classico e pronto per l’uso: disinfettante da 1000 ml con relativo dispenser dotato di beccuccio in acciaio inox per il pompaggio.
- Bello e di vetro: questo disinfettante per le mani presenta un bel look ed è al contempo discreto. La bottiglia di vetro con pompetta contiene 250 millilitri di liquido. L’aggiunta di aloe vera rende più delicata l’applicazione del disinfettante sulla pelle. Basta collocarlo su una piccola cassettiera in corridoio – il look parla da solo.
- L’automatico salvaspazio: basta posizionare la mano al di sotto e il disinfettante viene subito erogato. Questo dispenser è dotato di un sensore senza contatto. Grazie a una stabile struttura in metallo, è possibile appenderlo alla parete del corridoio.
Conclusione: tutto a portata di mano all’ingresso
È qui che usciamo, rientriamo, salutiamo gli ospiti e ringraziamo i fattorini – l’ingresso e il corridoio sono entrambi luoghi d’incontro e di passaggio. Soprattutto in tempi di pandemia, si tratta di luoghi dove dobbiamo osservare le misure d’igiene. Con un originale mini-guardaroba per le mascherine e un dispenser di disinfettante a portata di mano, farete un grande favore al prossimo e a voi stessi.